Furto documenti di identità, casi recenti e linee guida
Cosa possono fare con i tuoi documenti
Casi reali recenti
Cosa possono fare con un tuo documento rubato?
Con la carta di identità:
· Creare account online (banche, e-commerce, social network) a tuo nome
· Ottenere crediti o prestiti, lasciandoti poi i debiti
· Registrare SIM telefoniche per poi usarle in attività fraudolente
· Abbonamenti a servizi (telefonia, pay-tv, noleggio auto o scooter sharing)
· Acquisti a rate con finanziarie
· Intestare beni o società fittizie alla tua identità
· Utilizzare la tua identità per riciclare denaro o truffare terzi (ad esempio vendite online inesistenti)
· Tentare di ottenere SPID, CIE digitale o altri sistemi di autenticazione statale
· Accedere a bonus o contributi economici al posto tuo.
Con la patente di guida:
La patente da sola non permette di fare tutto ciò che si può con la carta d’identità, ma è comunque un documento molto sfruttato per truffe e contratti. L’elemento critico è che può “legittimare” un malintenzionato a presentarsi fisicamente a nome tuo ed effettuare le seguenti attività:
· Noleggiare auto/scooter a tuo nome.
· Sottoscrivere e attivare SIM o contratti di utenze.
· Fare acquisti a credito o abbonamenti.
· Intestare veicoli per attività illecite.
· Usarla come “copertura” per multe e incidenti. (Ad esempio decurtazione di punti)
Buone norme comportamentali per la reception e il personale alberghiero
1. Minimizzare la raccolta e la conservazione dei dati
Evitate di scansionare o memorizzare copie dei documenti dei clienti: per legge (TULPS Art. 109), è sufficiente la sola verifica visiva del documento
2. Implementare solide misure di sicurezza informatiche
3. Gestione delle violazioni
In caso di data breach, l’hotel deve notificare il Garante della Privacy entro 72 ore e informare tempestivamente i clienti coinvolti, consentendo loro di proteggersi.
4. Formazione e consapevolezza del personale
5. Procedure chiare per i clienti
Comunicate ai clienti in modo trasparente che è sufficiente la verifica visiva del documento, senza necessità di lasciare copie.
6. Supporto alle vittime
In caso di sospetto coinvolgimento, cooperare con Clienti, Autorità e Garante, fornendo informazioni chiare e supporto nelle possibili azioni (monitoraggio dei dati, accesso a risorse legali o tecniche).
Riassumendo in una tabella
|
Area |
Buona prassi consigliata |
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Raccolta documenti |
Solo controllo visivo; evitare copia e conservazione |
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Sicurezza informatica |
Cifratura, accessi controllati, uso di Alloggiati Web |
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Violazioni informatiche |
Notifica rapida a Garante e clienti |
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Formazione del personale |
Sensibilità alla privacy, sicurezza operativa realistica |
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Politica trasparente verso i clienti |
Informare su modalità corrette di check-in |
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Supporto ai clienti coinvolti |
Collaborazione, monitoraggio, risorse per tutela |
In conclusione è fondamentale, che come struttura ricettiva si tuteli nel miglior modo possibile i dati che i clienti ti affidano, anche per non essere complici in attività fraudolente e criminali.
Maggiori info presso i nostri uffici.
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