L’area del Montello diventa Distretto territoriale del commercio, 3 Comuni (tra gli 8 totali dell’area) ovvero Nervesa della Battaglia, Giavera del Montello, Volpago del Montello sono uniti nel progetto del Distretto del Montello per dare nuovo impulso al commercio, per rivitalizzare il tessuto urbano, per promuovere i prodotti tipici e la ristorazione: una nuova sfida pronta ora a decollare grazie al riconoscimento da parte della Regione Veneto del Distretto Territoriale del Commercio del Montello, ottenuto nell’ambito delle politiche regionali per lo sviluppo del sistema commerciale.
La platea di imprese coinvolte e destinatarie dei progetti e contributi, appartenenti ai settori del commercio di vicinato, dell’artigianato, del commercio ambulante, degli agriturismi sfiora le 400 unità locali, dislocate nei territori montelliani.
Il Distretto del Montello si aggiunge agli altri 9 della provincia di Treviso e 25 in tutto il Veneto, e prende l’avvio dalla funzione centrale del Marchio d’Area del Montello, ponendosi come obiettivo il rilancio dei piccoli centri e delle attività nelle aree più periferiche del Montello.
Con questo riconoscimento, il Montello alza la testa, dimostra di non essere più solo “un magico bosco”, ancella delle più blasonate colline trevigiane, ricco di giacimenti gastronomici, ma di poter contare su un tessuto imprenditoriale fitto e coeso che ha tutte le intenzioni di imboccare la strada del rilancio con progetti specifici, parternariati, iniziative pubblico-privato, potenziamento e messa in rete di tutte le risorse.
“Dopo l’Associazione dei ristoratori, il Marchio d’Area, ora” - spiega Paolo Mair, presidente della Delegazione Ascom di Montebelluna - “il Montello ha un proprio Distretto del Commercio con obiettivi ben definiti, grazie al prezioso lavoro dei tecnici di Ascom e alla capacità di mettere insieme parternariati efficaci. Il Montello è natura, cultura, storia, sport, ristorazione, ciclismo, ma anche commercio e grazie al Distretto si potranno realizzare quelle sinergie indispensabili per rilanciare lo shopping, valorizzare il tessuto commerciale esistente, attrarre nuove attività”.
“Un sentito grazie ad Ascom-Confcommercio Treviso che ha coinvolto il nostro territorio, oltre a quello di Giavera e Volpago, in questa importante iniziativa” - spiega il Sindaco di Nervesa Mara Fontebasso. Questo importante riconoscimento darà l’opportunità agli esercizi commerciali di accedere ad appositi bandi e finanziamenti per dare più impulso alle loro attività. Anche l’Assessore alle attività produttive, Martina Piva, esprime grande soddisfazione per questo traguardo ed il lavoro fatto, in sinergia assieme agli altri Comuni coinvolti in questo progetto, ha portato ottimi risultati.
La conferma della validità dell’iniziativa viene anche dal Sindaco di Volpago Paolo Guizzo che definisce l’iniziativa del Distretto “come un progetto che consolida le sinergie già esistenti fra i comuni del Montello. Fare rete anche in quest’ambito è lungimirante perché il settore locale ha la straordinaria occasione di poter migliorare le attività commerciali intercettando delle risorse mirate e creando un circolo virtuoso che non potrà che farà bene all’economia del nostro territorio.”
Soddisfazione e riconoscimento sono espressi anche dal Sindaco di Giavera Andrea Maccari per aver ricevuto il riconoscimento da parte della Regione Veneto di Distretto territoriale del commercio per l’area Montelliana. “Grazie all’intesa con i comuni di Nervesa e Volpago” - afferma il Sindaco Maccari- “ora possiamo lavorare in sinergia e costruire una progettualità di rilancio delle nostre attività commerciali a valorizzazione della nostra collina. Progetto avviato quand’ero Assessore alle attività produttive, mi vede con molto orgoglio passare il testimone alla nostra nuova assessora di Giavera, Gessica Sordi, che saprà sicuramente lavorare con professionalità, in sinergia con gli amministratori degli altri comuni, raggiungendo presto gli obbiettivi per il rilancio e la valorizzazione del nostro territorio. Un doveroso ringraziamento è dovuto alla delegazione ASCOM di Montebelluna ed al suo presidente Paolo Mair per aver fatto da collettore e traino in questo progetto di elevata importanza. Concludo invitando tutti gli esercenti a partecipare alla stesura del progetto in quanto solo con i loro contributo possiamo raggiungere in maniera efficiente ed efficace gli obiettivi di sviluppo e valorizzazione di un’area, di rara bellezza e di indiscussa importanza come quella Montelliana”.
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