Con decreto del 30/05/2022 (CAPO III) il MISE mette a disposizione un contributo a fondo perduto per le aziende che vogliono acquisire servizi specialistici erogati da imprese creative.
Il valore del contributo pubblico - che è gestito in regime de minimis - ammonta a un massimo di € 10.000,00 e può incidere per non più dell'80% del costo sostenuto dall'impresa.
SPESE AMMISSIBILI
Sono ammissibili alle agevolazioni le iniziative finalizzate all'introduzione nell'impresa di innovazioni di prodotto, servizio e di processo e al supporto dei processi di ammodernamento degli assetti gestionali e di crescita organizzativa e commerciale, attraverso l'acquisizione di servizi specialistici nel settore creativo. I servizi specialistici devono:
A) essere erogati da imprese creative (con codici Ateco riportati a seguire);
B) essere oggetto di un contratto sottoscritto dopo la presentazione della domanda di agevolazione entro tre mesi dalla data di concessione delle agevolazioni;
C) avere ad oggetto i seguenti ambiti strategici:
COME PARTECIPARE
Le agevolazioni sono concesse sulla base di una procedura valutativa con procedimento a sportello.
La domanda può essere compilata e presentata in base al seguente calendario:
Per presentare la domanda bisogna essere in possesso di una identità digitale (SPID, CNS, CIE), disporre di una firma digitale e di un indirizzo di posta elettronica certificata (PEC) del legale rappresentante dell’impresa.
DOCUMENTI UTILI
Per visionare il Decreto del 30/05/2022 (vedere CAPO III)
In particolare, leggere bene:
I criteri di valutazione
I dettagli sulle spese ammissibili
Vedi inoltre:
La lista dei codici ateco ammissibili fra le aziende fornitrici
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