Trasformazioni e poli logistici: quale impatto?

Trasformazioni e poli logistici: quale impatto?

Trasformazioni e poli logistici: quale impatto?

È stata interamente dedicata al focus sui poli logistici del territorio l’Assemblea di delegazione, che ha visto vari interventi sulle tematiche urbanistiche e territoriali e la partecipazione dei vertici associativi. “Il nostro territorio - ha spiegato il presidente della Delegazione di Mogliano Massimo Cestaro - “è al centro di progetti importanti su cui teniamo alta la vigilanza ed in merito ai quali stiamo esprimendo le osservazioni di nostra competenza, secondo la logica della sostenibilità, della tutela del consumo di suolo, della salvaguardia della viabilità e dell’imprenditoria esistente. Mi appello ai nostri Dirigenti affinché intensifichino il dialogo con i Sindaci del territorio portando richieste incisive e coerenti che tengano conto di tutte le dimensioni, compresa quella occupazionale. E’ prioritario mantenere lo sguardo sull’area vasta, unire le forze e fare sinergia con le altre associazioni di categoria per influire al meglio sulle politiche pubbliche”.

L’area moglianese è interessata da tre interventi: l’area “ex Nigi” a Mogliano (i primi lavori sono iniziati nei primi mesi del 2023 con sbancamenti e demolizioni), a Roncade il polo Amazon Logistic, che dovrebbe sorgere lungo la Treviso Mare il cui progetto è in fase di valutazione ambientale e dovrà ottenere il via libera definitivo dal Consiglio Comunale ed infine il Parco Tematico di Casale sul Sile, ora in attesa di predisposizione di convenzione.

Sul polo logistico di Roncade il fiduciario e rappresentante territoriale Stefano Davanzo ha sottolineato come sia necessaria un’attenta valutazione, anche alla luce dell’indagine realizzata da EbiComLab (2021) che ha messo in evidenza ed approfondito come il modello occupazionale prospettato da Amazon non sempre coincida con le esigenze di sviluppo del territorio.